Varazze, stagione invernale 2010 - c.a.: utente del porto turistico “Marina di Varazze”
Per trascorrere un inverno sicuro………..

per la stagione invernale, è opportuno prestare particolare attenzione sia agli ormeggi sia a tutto ciò che attiene allo stazionamento.

Invitiamo pertanto tutti gli utenti di voler provvedere in tal senso anche con l’aiuto del seguente MEMORANDUM

• Cime d’ormeggio (sia di prua che di poppa), grilli, redance e molle: controllarne sia il dimensionamento sia lo stato d’usura; è buona norma proteggere le cime dove sfregano (ad esempio nei passacavi).
• Per le imbarcazioni che dispongono di un solo penzolo d’ormeggio, consigliamo vivamente la messa in opera di un secondo ormeggio completo.
• Bitte e passacavi: controllarne sia il buon fissaggio sia la funzionalità (la funzione dei passacavi è di evitare alle cime attriti eccessivi).
• Parabordi e relativi punti dove sistemarli: controllarne il dimensionamento anche in funzione delle imbarcazioni vicine ed in relazione alle forme della propria imbarcazione, il numero ed i punti di fissaggio (si consiglia di evitare la parte alta dei candelieri, le draglie ecc.). Nel decidere il posizionamento va tenuto conto sia del moto ondoso generato dalle mareggiate sia l’eventuale possibilità di sollevamento con vento forte (evento piuttosto frequente soprattutto negli ultimi anni). Anche le cime dei parabordi vanno sostituite se usurate.
• Tendalini: vanno controllate tutte le cerniere, gli automatici, gli elastici ed ogni altro mezzo di fissaggio. Si consiglia di usare un lubrificante protettivo per cerniere ed automatici; controllarne altresì il buon pensionamento e sostituire cimette, elastici od altri fissaggi usurati.
• Antenne: se l’imbarcazione non è usata per lunghi periodi e se dotate di apposito snodo può essere conveniente lasciarle abbattute.
• Sartiame e rizze: si consiglia di controllarne il tensionamento, il buon fissaggio e l’integrità in special modo nei punti di forza o dove sono protette o comunque non visibili; particolare cura và dedicata al rullafiocco, randa e boma oltre che alle cappe.
• Ombrinali: sia interni sia esterni controllarne la perfetta pulizia e l’integrità d’eventuali tubazioni.
• Ancore, autogonfiabili, salvagenti e comunque tutta l’attrezzatura di coperta: controllarne il rizzaggio.
• Prese a mare: nel caso di inutilizzo prolungato alcune possono essere chiuse.
• Zinchi: in caso di già riscontrati problemi possono, nei periodi di lungo inutilizzo dell’imbarcazione, essere aggiunti anodi volanti. E’ comunque opportuno verificare lo stato di usura degli anodi standard di cui è dotata l’imbarcazione ed in caso di mancanza o elevato consumo, provvedere alla sostituzione.
• Pompe di sentina: verificarne il perfetto funzionamento anche in automatico e verificare frequentemente la carica delle batterie.
• Ormeggio: è consigliabile segnare gli ormeggi in modo tale da lasciare l’imbarcazione ad una “giusta” distanza dalla banchina e con un corretto tensionamento.

Ricordiamo a tutti gli armatori che la ns. società, oltre ai lavori subacquei ed agli altri servizi, offre anche la: GESTIONE IMBARCAZIONE.
Per maggiori informazioni contattateci al seguente numero:
328 3252007 chiedendo di Norberto oppure allo 019 9354251/347 3103010 chiedendo di Sara.